775° CORSA DEI BUOI - La coppia di Mirko Binelli e Dario Delrosso vince la competizione

(s.tre.) - 775 volte insieme per festeggiare “San Giors” . Una manifestazione centenaria che rimane un evento imperdibile per caresanesi e non.  Una triade di giornate davvero emozionanti,  che sono culminate con domenica 1 maggio. Alle 10.30 ha avuto inizio la processione della statua del Santo. La banda musicale Fausto Nervi di Palazzolo apriva il corteo, dedicando un accompagnamento   melodioso e importante. A seguire, il parroco Don Ambrogio Asei Dantoni e i  ragazzi della leva ‘91 che portavano la sacra e lucente effigie. A chiudere  la processione erano il Sindaco Sergio Cavagliano, accompagnato da oltre 30 sindaci dei paesi limitrofi, dai membri del Comitato festeggiamenti e la gente del paese. La figura  è stata posta nella chiesetta di San Giorgio, dove si è svolta la Santa Messa. In seguito, il parroco si è apprestato alla benedizione del pane, proclamando così, il disfacimento del voto che i caresanesi fecero molto tempo fa al Santo. Le quattro coppie di bovini apparivano  pacate, quasi fossero impegnate e concentrate per dare il loro massimo. Una partenza corretta, grazie al Sindaco Sergio Cavagliano che ha gestito con determinazione ogni momento della gara. Una piccola deviazione per i buoi di Mirko Binelli e Dario Delrosso, che poi si sono subito rimesti in pista, sbaragliando nettamente gli avversari e portandosi a casa la coppa. Al secondo posto ci sono i buoi della coppia Luca Conti e Mauro Sangiacomo. Terzi Paolo Molino e Alessandro Conti. Al quarto posto, Calogero Brasco e Thomas Marchionni. Verso la fine della gara c’è stata seria preoccupazione per Roberto Margara, che all’arrivo aveva il compito di fermare il carro della sua squadra. Purtroppo è stato travolto battendo la spalla e subendo un’escoriazione al volto. Ora è all’Ospedale di Vercelli per accertamenti, ma non risulta essere nulla di grave. I premi consegnati ai partecipanti sono stati un trofeo e la celebre focaccia. Il sindaco Cavagliano, al termine della gara, ha dichiarato di sentirsi molto sollevato e felice perché tutto è andato nel migliore dei modi. «Ringrazio tutti i presenti per come si è svolta la manifestazione. Gli animali sono stati tutti controllati dal veterinario e l’evento si è svolto secondo tradizione».