È stata immediatamente identificata e denunciata dai Carabinieri della
Radiomobile la donna che alle 15 circa
del 6 gennaio ha danneggiato una porzione del decoro del battistero della
chiesa di San Giuliano, ubicata in questa via Foa.
I militari,
intervenuti pochi minuti dopo l’episodio, hanno raggiunto la 34enne, di origine
cubana e residente in questo capoluogo, allontanatasi di alcune decine di metri
dalla chiesa, riconoscendola dalla descrizione loro fornita da un testimone,
che l’aveva vista uscire dall’edificio di culto poco prima di accorgersi del
danneggiamento.
I primi immediati
accertamenti esperiti hanno consentito di ricostruire l’episodio, che trae origine
da una furiosa lite verbale intercorsa tra la donna ed il suo compagno,
dapprima svoltasi a casa tra i due e proseguita con una telefonata
particolarmente accesa.
La donna,
durante la lite telefonica, sarebbe entrata nella chiesa per ripararsi dalla
pioggia, sempre proseguendo nella lite telefonica e, colta da un momento di
particolare ira, avrebbe ripetutamente colpito con rabbia e si sarebbe aggrappata ad un cordolo in cemento posto a decorazione del
battistero, che si è staccato cadendo a terra e colpendo nella caduta la
schiena della stessa donna, che riportava peraltro lievissimi graffi.
La 34enne,
pertanto, veniva deferita in stato di libertà all’Autorità Giudiziaria per
danneggiamento.