Il sindaco di Quarona Francesco Pietrasanta in veste di
rappresentante della Valsesia nella Conferenza dei Sindaci-Asl comunica che
nella giornata di lunedì 22 febbraio si riunirà la Conferenza
per affrontare alcune problematiche del territorio e ricevere aggiornamenti
dalla Direzione generale sulla situazione pandemica e vaccinazioni.
“La necessità di chiedere con urgenza un’audizione del
direttore generale – afferma Pietrasanta – è emersa con la problematica del medico di
base di Scopa che è stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso. Da giugno
2020 il medico non si reca più nell’ambulatorio di paese mettendo in difficoltà
cittadini e mutuati dei paesi di Scopa, Scopello, Piode, Pila, Rassa,
Balmuccia, Boccioleto, Rossa, Alto Sermenza e Carcoforo. Questi sono obbligati
a recarsi a Varallo per accedere allo studio del medico. Una situazione
inaccettabile soprattutto per chi è anziano o sprovvisto di mezzi propri per
spostarsi. Inoltre le indicazioni governative sull’emergenza Covid sono chiare:
bisogna spostarsi il meno possibile e questa condizione genera l’opposto.
Chiediamo a gran voce una soluzione seria ed efficiente che non sia temporanea
ma definitiva”.
I sindaci dei comuni colpiti da questa carenza medica hanno
invocato una petizione con raccolta firme. “Noi vogliamo collaborare per trovare la soluzione
ottimale – prosegue il sindaco di Quarona -. Se però non avremo lo stesso spirito
dall’altra parte non escluderemo proteste. Sulla salute dei cittadini e sulla
loro assistenza non si scherza. Da troppo tempo si lavora alla giornata senza
avere un piano strategico a lunga scadenza. Proponiamo di instaurare un medico
dipendente dell’Asl per le aree carenti oppure trovare un accordo con l’Ordine
affinché si vincolino i medici liberi professionisti a tutelare aree precise”.
L’incontro di lunedì avrà all’ordine del giorno altre
problematiche che assillano il territorio valsesiano:
- Sportello ISI: gli stranieri che necessitano la gestione
delle procedure burocratiche devono recarsi a Vercelli e non possono sbrigare
tali adempimenti on line;
- Disabili: la gestione burocratica della protesica per
disabili e il rinnovo patente disabili possono essere gestite solo nella
struttura di Vercelli, neanche on line;
- Ambulatorio di medicina del dolore: risulta bloccato da
Ottobre 2020;
- Visite di controllo per diabetici: rinviate di un anno;
- Medici di base: disorganizzazione programmatica e ritardi
nel ‘turnover’ degli specialisti collocati in pensione o trasferiti in altra
sede. Serve una strategia seria (es. Alta Valle e Dott. Amadori a Borgosesia);
- Nomina del Direttore Amministrativo: in qualità di
sindaco e rappresentante dei sindaci nella Conferenza dei Sindaci, chiedo di
conoscere i criteri e le motivazioni che hanno portato alla scelta dell’attuale
Responsabile;
- Definizione dipartimenti e Distretto Valsesia;
- Programmazione futura per pensionamenti e scelte
organigrammi ASL;
- Terapia intensiva dell’Ospedale di Borgosesia (8
respiratori donati e mai attivati);
- Situazione del Servizio Oncologico;
- Servizio URP: presenza di un solo dipendente che
garantisce il servizio a giorni alterni.
“La Pandemia – conclude Pietrasanta – non può essere
usata come scusa di malfunzionamenti del Sistema sanitario. Queste
problematiche vanno affrontate con serietà, determinazione e coraggio
altrimenti arriveremo al punto di non ritorno. Il Territorio, i Sindaci, il
deputato Tiramani, il consigliere regionale Dago, tutta la politica è unita in
questa battaglia. Difficilmente ci fermeremo alle sole
promesse, vogliamo i fatti”.
Redazione di Vercelli