Sabato 15 maggio alle 18 presso il villaggio gara della
Granfondo Mangia e Bevi, allestito in Parco Kennedy, si terrà la
presentazione del libro di Giacomo Pellizzari Tornanti e altri incantesimi
(Enrico Damiani Editore).
È il racconto che Pellizzari ha dedicato all'impresa compiuta in
sella alla sua bicicletta nel luglio 2020 quando, in compagnia del giornalista
vercellese Massimiliano
Muraro, ha portato a termine Les 7 Majeurs, l'impegnativo anello di
370 km e 11.000 metri di dislivello che comprende i sette principali passi delle Alpi
Marittime tra Italia e Francia, tutti al di sopra del 2.000 metri.
Sono il Fauniera (2.481m), Lombarde (2.350 m), Bonette
(2.715 m), Vars (2.108 m), Izoard (2.360 m), Agnel (2.744 m), Sampeyre (2.284
m): chi riesce a scalarli tutti in sole 48 orea entra a fare parte della
prestigiosa Confrerie des 7 Majeurs, un ordine monastico ed esoterico, a metà
tra setta religiosa e congrega di cavalieri jedi. Per riuscirci ci vogliono
allenamento, coraggio e, soprattutto, una certa predisposizione d’animo:
essere, come Dante e Odisseo, come Springsteen e Jovanotti, come Nibali e
Bartali, disposti a perdersi per ritrovarsi.
Tornanti e altri incantesimi e la storia di un viaggio in
bicicletta che e anche un viaggio di iniziazione. Una
costante ascesa (e discesa). Un’avventura di padri e figli. Tra fatica del
corpo e divagazioni del pensiero, marmotte che fischiano e camosci che saltano,
il racconto di due amici alle prese con un’epopea fatta di occhi, muscoli e
passione. Con il naso all’insù. 48 ore, 7 cime, 2 biciclette: in due giorni un
condensato di paesaggi completamente diversi – montagne, laghi, fiumi,
ghiacciai, boschi – e parallelamente tutte le emozioni di una vita.
Scoramento, euforia, incertezza, rabbia, depressione,
sorpresa, paura. L’armamentario completo delle emozioni umane.
Giacomo Pellizzari, una laurea in Filosofia, e
copywriter, giornalista, scrittore. Ha 4 bici, 2 figli e una chitarra
elettrica. Perde facilmente la testa per le salite over 2000. Pedalando ha
scritto 6 libri: Ma chi te lo fa fare? Sogni e avventure di un ciclista sempre
in salita (Fabbri 2014, BUR 2019), Il carattere del ciclista (UTET 2016),
Storia e geografia del Giro d’Italia (UTET 2017), Gli italiani al Tour de
France (UTET 2018), Generazione Peter Sagan (66thand2nd 2019) e Il ciclista
curioso (Rizzoli 2020) insieme al CT della nazionale Davide Cassani. È stato
direttore editoriale di Bike Channel e collabora con numerose riviste, italiane
e straniere, tra cui “Alvento”, “Cyclist”, “Peloton Magazine” e “Rouleur”. Sua
la voce “Giro d’Italia” nel Libro dell’Anno Treccani 2017.
Lo si puo seguire sul suo blog (clicca qui) oppure sulle sue pagine Twitter e Facebook.
Redazione di Vercelli